Impianti aspirazione gas di scarico

Oggi vogliamo parlare degli impianti aspirazione gas di scarico perché questi ultimi sono tra le sostanze più pericolose per la salute dell’essere umano: ci riferiamo sia a quelli collegati con i motori a diesel, ma anche vale lo stesso per quelli relativi ai motori a benzina.

 Si tratta di sostanze che possono essere complici di varie patologie per l’essere umano come per esempio cancro ai polmoni, asma, o disturbi cardiovascolari e respiratori.

Forse non tutti sanno che questi gas sono il prodotto della combustione di gasolio o benzina, e cioè idrocarburo liquidi, insieme ad azoto e ossigeno, i quali saranno sottoposti a una temperatura elevata, facendo sì che poi la miscela si trasformi, nel senso che da un lato libererà quell’energia che serve per attivare il motore, mentre dall’altro lato produrrà sostanze di rifiuto pericolose, come appunto i gas di scarico, oggetto dell’articolo.

Purtroppo quindi succederà che, a seguito della combustione del carburante che c’è nel serbatoio dallo scarico, saranno liberati tutta una serie di gas miscelati con vari elementi, e cioè ossido di carbonio, il quale risulta essere un gas incolore inodore, e che può risultare tossico e letale, nel momento in cui è presente nell’aria in una quantità maggiore del 2%.

 Poi ci sono anche altre cose come l’anidride carbonica e cioè quel composto atmosferico che però non è tossico, oppure l’ossigeno anch’esso innocuo, così come l’azoto e il vapore acqueo.

Ma abbiamo anche gli ossidi di azoto che sono irritanti, e soprattutto gli idrocarburi i quali risultano per riconoscersi per la salute dell’uomo, perché potenzialmente cancerogeni, visto che parliamo di composti chimici a base di idrogeno e carbonio.

 Teniamo presente che in un’officina meccanica spesso si fanno interventi di manutenzione di un veicolo il quale in questi casi deve stare acceso: ed ecco perché a un certo punto mentre il motore è in funzione ci sarà il processo di combustione, che provocherà la fuoriuscita dalla marmitta di gas di scarico, che saranno sempre a contatto con i lavoratori.

Come fare per risolvere il problema

In teoria una soluzione al problema potrebbe essere legata alla filtrazione però bisogna tenere presente che le particelle tossiche dei gas di scarico sono impalpabili: quindi sfuggono a questo tipo di operazione: ed ecco perché l’unico modo per risolvere il problema è eliminare il prodotto prima che ancora si liberi nell’aria.

Questo significa prelevare questi gas di scarico direttamente dalla marmitta del veicolo, trasportandoli all’esterno dell’officina.

Per fare tutto questo c’è bisogno proprio di impianti di aspirazione che sono composti da tubi flessibili, bocchette e aspiratori, che capteranno i gas quando vengono emessi, espellendo senza far correre rischi a nessuno.

 Parliamo di dispositivi che risultano essere indispensabili così come è stato scritto nel testo unico per la sicurezza sul lavoro, nel senso che la legge obbliga a installare un impianto di aspirazione del gas in tutti quegli ambienti chiusi dove ci sono queste emissioni, perché ovviamente lo scopo è quello di preservare la salute dei lavoratori.

Link Utili:

Impianto d’aspirazione Milano

Con impianto d’aspirazione s’intende un’apparecchiatura o un impianto composto da condotti e alimentato da uno o più ventilatori che aspira gas o altri elementi, in modo da poter garantire un efficace ricambio di aria in locali chiusi.

L’aspiratore in generale

L’aspiratore è una ventola, mossa da un motore, per il trasporto d’aria da un ambiente verso un altro. Abitualmente viene utilizzato negli ambienti per esercitare un ricambio d’aria (ad esempio la modifica della temperatura-umidità o anche l’eliminazione dei cattivi odori). Può avere diverse istallazioni: sui muri, sui vetri delle finestre e così via.

Tipi di aspiratore

Elettrici

Esistono vari tipi di aspiratore:

• L’aspiratore elicoidale, utilizzato sia in ambito domestico che industriale
• L’aspiratore per WC, per aspirare gli odori direttamente dal water senza diffonderli nell’ambiente
• La cappa aspirante che si trova nella maggioranza delle cucine.
• L’aspiratore da esterno, viene installato sui muri esterni oppure sui tetti per aspirare l’aria da dentro riducendone l’impatto visivo interno.
• L’aspiratore assiale
• L’aspiratore centrifugo
• L’aspiratore da tavolo
• L’aspiratore solare, alimentato da pannelli fotovoltaici
• L’aspiratore gas di scarico, per aspirare i gas di scarico delle autovetture

Per le pulizie esistono tre tipi di aspiratore:

• L’Aspirapolvere, per la pulizia della casa
• L’Aspiracenere, per la pulizia delle stufe e del camino
• L’impianto d’aspirazione centralizzato, composto da più tubi di aspirazione per i pavimenti in varie parti della casa ma collegati ad una base centralizzata

Eolici

In quelli eolici l’elica viene azionata per effetto del vento:

• Aeratore circolare eolico per i ricambi d’aria

I condotti di aspirazione

Questi condotti che discendono dal soffitto vengono generalmente posizionati negli ambienti di lavoro. Vengono collocati o utilizzati in quei casi dove ci siano generazioni di gas o altri odori che potrebbero creare problemi alla salute umana velocizzando così un ricambio d’aria e migliorando le condizioni di vita e quelle lavorative. (Wikipedia)